Da lunedì si riunirà il consiglio dell’Associazione albergatori e si deciderà la linea da tenere nei confronti del municipio che a quanto pare, vuole aumentare la tassa di soggiorno. In realtà fino ad oggi le tasse la giunta Tosi le ha tagliate: taglio dell’Irpef e altri provvedimenti. Ma dall’Aia questo aumento non se lo aspettavano. Dalle prime indiscrezioni l’aumento dell’imposta non toccherebbe gli hotel a una e due stelle per i quali il costo giornaliero dell’imposta rimarrebbe rispettivamente di 0,50 centesimi e di 0,70. Per i tre stelle, invece, si passerebbe da 1,50 a 1,80. Per i quattro stelle il costo arriverebbe a 3 euro contro i 2,50 attuali. Infine il cinque stelle passerebbe da 3 euro a 4.
