Ripartirà da zero il processo d’appello a Firenze per la strage del rapido 904 che vede come unico imputato Totò Riina in qualità di mandante. Il 23 dicembre 1984 un ordigno collocato sul rapido 904 Napoli-Milano veniva fatto esplodere nella galleria di San Benedetto Val di Sambro sull’Appennino tosco-emiliano provocando la morte di sedici persone e il ferimento di altre 267. L’attentato è conosciuto anche come «strage di Natale». Morì Annika Brandi assieme ad altre quindici persone. I feriti furono 267. Una ragazza con tanti sogni, la passione per la poesia e la voglia di guardare al futuro. Otto anni più tardi, nel 1992, le venne dedicata una scuola elementare a Riccione.
