Interventi pubblici che meglio rispondono ai bisogni del territorio, un utilizzo più razionale ed efficace delle risorse, grande attenzione alla mobilità lenta e alla sostenibilità ambientale. Queste le linee guida del nuovo Piano triennale delle opere pubbliche relativo alle annualità 2018-2019-2020, approvato dalla Giunta Comunale di Riccione.
“Abbiamo lavorato – spiega il sindaco Renata Tosi – seguendo tre elementi chiave: dare priorità assoluta alle opere a sostegno della riqualificazione turistica, condividere il più possibile le scelte delle opere da realizzare con la città, tendere ad una maggiore concretezza, con l’obiettivo di razionalizzare l’uso delle risorse e salvaguardare l’ambiente”.
La stima dei costi del programma triennale adottato dalla Giunta è complessivamente di quasi 45 milioni di euro (in linea con la pianificazione dell’anno scorso), così divisi per annualità: euro 8.556.124 per il 2018, euro 18.593.500 per il 2019, euro 17.600.000 per il 2020.
Queste le principali opere in programmazione:
- la riqualificazione degli assi commerciali di viale Dante, viale S.Martino, viale Gramsci, viale Ceccarini che vedrà già nel 2018 completata la sua fase di progettazione;
- il restyling della passeggiata del lungomare 4 da piazzale Azzarita al Marano;
- la riqualificazione di viale Tasso da viale Verdi e via D’Azeglio e da viale Bellini a viale Verdi;
- la realizzazione del percorso storico naturalistico del torrente Marano, della pista ciclopedonale di collegamento agli impianti sportivi della cittadella dello sport e delle rotatorie in viale Liguria, viale Marsala e viale Formia;
- la riqualificazione del porto canale dal ponte romano al mare;
- la riqualificazione della scuola di via Pavia, il completamento della scuola elementare di viale Capri, la realizzazione della nuova scuola in viale Panoramica e il rifacimento della scuola elementare di via Catullo;
- la realizzazione del Museo del Territorio all’interno dell’area della ex Fornace, la riqualificazione del mattatoio comunale per una nuova destinazione sociale, la riqualificazione dell’ara dell’ex Polveriera in via Piemonte;
- interventi di manutenzione stradale straordinari (marciapiedi, sottopassi…..) per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
“Vogliamo dimostrare ai cittadini che non stiamo presentando un libro dei sogni – prosegue il sindaco Renata Tosi – per questo ci siamo concentrati su opere strutturali e infrastrutturali che agiranno sulla qualità della vita della comunità intervenendo su scuole, strade, ambiti commerciali e tutti quei lavori che possono incidere sulla vivibilità della città. Nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale. La programmazione appena adottata raccoglie le sollecitazioni della città e quelle fornite dai vari settori all’amministrazione, restituendo un quadro complessivo delle necessità del territorio, un affresco conoscitivo iniziale all’interno del quale individuare e selezionare le priorità”.