La campagna elettorale per le comunali di Riccione si conferma fino alle ultime battute veramente incandescente e caratterizzata da colpi di scena. Dal caso Caldari, alle lenzuolate, alla querelle Trc, all’ineleggibilità di Licia Fabbri, alle polemiche sulla visita del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin all’ospedale “Ceccarini”, alle strisce blu, alla sospensione della demolizione dell’ex Hotel Aquila d’Oro.
Ennesima controversia sulle foto diffuse sui social. Prima le dimissioni di Andrea Dionigi Palazzi dal consiglio di amministrazione della Cooperativa bagnini e da curatore della locale pagina facebook perchè aveva pubblicato solamente immagini con l’ex sindaco e candidato del centro-destra Renata Tosi. Una situazione aggravata dal fatto che Dionigi Palazzi è il Coordinatore Provinciale di Forza Italia e ex Capogruppo nel Consiglio Comunale (2014-2017).
Poi sulla pagina facebook dell’Avis Riccione è stata postata una foto di gruppo dei volontari con Sabrina Vescovi candidato sindaco del Pd. Uno scatto segnalato da Stefano Piccioni su facebook. Pertanto due pesi e due misure in quanto il politically correct iconografico viene applicato con estrema discrezionalità. Così è se vi pare, ma a me pare proprio così. Buona domenica a tutti.
Salvatore Occhiuto