Alcuni ragazzi questa mattina si sono svegliati per andare a scuola e hanno dovuto invece assistere ad una scena raccapricciante: un lupo impiccato alla pensilina dell’autobus già morto ma ancora sanguinante. Immediatamente è partita la richiesta di intervento delle forze dell’ordine che si sono precipitate sul luogo divenuto il teatro della lugubre messa in scena. Il sindaco di Coriano, Domenica Spinelli, raggiunta al telefono e ancora scossa per l’accaduto ha espresso grande preoccupazione per un gesto tanto atroce che rischia di restare piantato nella mente dei giovani che hanno dovuto assistervi. “La notte di Halloween sono stati segnalati vari gesti vandalici: una pensilina è stata distrutta e alcuni pollai sono stati derubati di uova che sono poi servite ad imbrattare le case. Qui, con l’impiccagione del lupo poi la violenza è al diapason. Per questo piuttosto che far finta di nulla stiamo concentrando tutte le nostre forze per metterci sulle tracce degli autori di questo terribile gesto. Coriano non è un paese in guerra, né si sono mai verificati atti tanto terribili. Di qui l’importanza di fare subito chiarezza, capire quali sono i problemi, ascoltare di nuovo la gente. Convocherò già lunedì tutte le associazioni animaliste e quelle della caccia (che ho visto di recente per ribadire la necessità del rigoroso rispetto delle norme). Valuteremo ex post se costituirci parte civile. Per il momento la terribile immagine del lupo appeso alla pensilina toglie un po’ di serenità a tutti e getta un’ombra su una comunità votata al lavoro, alla bellezza, al rispetto reciproco e alla pacifica convivenza. Identificare gli autori del gesto (che non è detto siano corianesi) servirà anche a ribadire tutto questo”.
