Il sindaco Domenica Spinelli è di rientro da Roma ma la sua breve assenza di questi giorni con agenda molto intensa non ha scoraggiato l’opposizione di Coriano che ha postato una sua foto con Roberto Lo Giudice, presidente dell’Associazione Solidarietà Nazionale che si prodiga per sostenere e aiutare gli italiani indigenti ma che è anche referente locale di Forza Nuova.
Di che cosa si tratta questa volta e perché ce l’hanno di nuovo con lei?
La polemica è quella di sempre, chi scrive è solito parlare soltanto con chi la pensa alla sua stessa maniera, con gli altri la chiusura deve essere massima. Io non la penso evidentemente così e se un progetto, in questo caso quello di dare una mano a famiglie indigenti, è degno di nota io lo prendo in esame e mi confronto con chi viene a propormelo. Come tante volte ho scritto sono il sindaco di tutti.
Dunque non è sorpresa da questo nuovo tentativo di screditare la sua immagine facendola passare come vicina ai neofascisti?
Sorpresa no perché è l’ennesima conferma di un modo di fare politica lontano dalla gente e dai problemi e francamente anche poco intelligente e molto lento.
In che senso lento?
Nel senso che ho incontrato Roberto Lo Giudice il 18 luglio scorso, più di due mesi fa. Io mi impegno molto in ciò che faccio e lavoro praticamente sempre perché è mio dovere. Se mi accorgessi delle cose con mesi di ritardo dovrei cambiare mestiere, o forse non farne nessuno perché la velocità oggi è la prima cosa. Poi ovviamente serve il buon senso e il rispetto che io mi sento di garantire a tutti, anche a chi non la pensa come me. Inutile dire di più, i fatti contano sempre più delle parole.
