31 luglio 2017 Consiglio Comunale nella frazione di Cerasolo
Lunedì 31 luglio (stasera) viene presentato in Consiglio Comunale l’assestamento di bilancio
L’assestamento generale di bilancio viene fissato entro il 31 luglio di ciascun anno.
In questa occasione oltre alla verifica di tutte le voci di entrata e di spesa, abbiamo:
• verificato l’andamento dei lavori pubblici finanziati ai fini dell’adozione delle necessarie variazioni
• apportato le variazioni di bilancio necessarie per la regolarizzazione dei pagamenti effettuati dal tesoriere per azioni
esecutive;
• verificato la congruità del Fondo Crediti di dubbia esigibilità stanziato nel bilancio di previsione, ai fini del suo
adeguamento.
Questo assestamento presenta aspetti da tenere sotto controllo e aspetti molto positivi.
I punti di attenzione sono :
– una riduzione delle entrate tributarie in particolare dell’IMU e criticità, già evidenziate in sede di previsione,
legate all’incidenza delle entrate correnti aventi carattere non ricorrente (oneri di urbanizzazione, sanzioni codice
della strada, recupero evasione), a fronte di un tendenziale aumento della spesa corrente permanente, in particolare
legata al sociale per via del progressivo trasferimento delle competenze dalle Province ai Comuni.
Per questo sono già state programmate delle azioni di miglioramento e comunque è stata condivisa ai Responsabili
la necessità di un costante aggiornamento e monitoraggio delle entrate, specie quelle non ricorrenti.
– l’incremento del Fondo Crediti di dubbia esigibilità stabilito dai nuovi principi contabili (sia per effetto
dell’aumento della percentuale di accantonamento imposta sia per il fatto che per determinarne l’importo sulla media
delle riscossioni si usano annualità successive al 2011 si utilizzano esclusivamente gli incassi in conto competenza e
non più anche quelli residui), che comporteranno un crescente ammontare di risorse da accantonare nel bilancio,
con conseguente sottrazione delle stesse alle spese
– il livello di incertezza sull’inquadramento degli Enti Locali e quindi le competenze, anche di spesa, che
potrebbero essere trasferite ai Comuni.
Cosa va bene, anzi molto bene
In linea generale il permanere degli equilibri di bilancio, grazie anche all’oculata politica di accantonamento disposta
in sede di rendiconto, che andrà confermata anche in futuro.
Ci sono margini di miglioramento per il recupero dell’evasione e un progressivo sbilanciamento verso delle
manutenzioni ordinarie semplici visto gli importanti interventi strutturali degli edifici comunali già svolti.
Per ciò che riguarda l’utilizzo delle risorse per la considerevole cifra di 520.000€, tutte coperte dall’utilizzo di Fondi
accantonati e Indennità di Disagio Ambientale e senza aumentare le imposte, segnaliamo:
– Più del 50% dell’aumento della spesa corrente 125.000€ è dedicata ai servizi socio assistenziali ed educativi
dove spiccano:
38.000€ per l’assistenza all’handicap nelle scuole
31.000€ contributi per l’infanzia e ai Centri estivi
10.000€ per contributo rette indigenti
– La metà delle risorse per un valore di 250.000€ è destinato ad opere pubbliche al miglioramento del
patrimonio comunale e attività connesse
Investimenti per la viabilità comunale per 117.000€
Investimenti per l’acquisto e il miglioramento dei software per 33.500€
Manutenzione straordinaria sugli edifici comunali e sull’arredo urbano per 40.000€
Incarichi professionali per micro-zonizzazione acustica, perizie consolidamento mura castello, perizie sui edifici
cimiteriali e teatro comunale per 61.000€
Un grande sforzo in continuità con il lavoro fatto in questi anni.
“Siamo riusciti con un grande lavori di tutti i settori a recuperare risorse e destinarle su capitoli importanti e tangibili
per i cittadini di Coriano quali lavori pubblici e servizi socio assistenziali.
Più servizi e più lavori senza aumentare tasse e tariffe , in uno scenario che vede regole di bilancio più ferree e più
asfissianti, un panorama delle competenze tra enti sempre più spostate a carico dei Comuni, una situazione
economica generale stagnante”
Coriano 31 luglio 2017
Michele Morri
Assessore al Bilancio
