“A fine stagione partirà la seconda fase della sperimentazione in mare con la barriera antierosione dei Wmesh. Dopo la prima fase con prove di staticità dei moduli lunghi 6 metri e larghi 3, si entra nel vivo della sperimentazione con l’allungamento e l’avvicinamento dei Wmesh alla attuale barriera di sacchi sommersi per valutare gli effetti prodotti dalle opere di difesa della costa” . Ad annunciarlo è l’assessore al Demanio Andrea Dionigi Palazzi, mentre fa il punto sulle sperimentazioni fatte a difesa della costa negli ultimi anni.